Il prossimo 13 Giugno si terrà il classico appuntamento rappresentato dalla conferenza WWDC di Apple. In questa occasione verrà presentata un’importante novità per i publisher sull’App Store: la possibilità di fare advertising attraverso i risultati della sezione di ricerca delle app.
Le ricerche nell’App Store introdurranno quindi anche una serie di risultati sponsorizzati, che presentano affinità con quanto richiesto dagli utenti. Gli sponsored results saranno ben evidenziati e distinti in modo univoco dai risultati organici, con la garanzia da parte di Apple di una presenza poco invasiva degli ads stessi.
Apple ha specificato che l’ammontare del budget necessario alle campagne sarà direttamente connesso con la tipologia di keyword prescelta, mentre il pagamento avverrà esclusivamente attraverso la modalità pay-per-click, escludendo costi per impression.
Questa scelta, oltre a costituire un ulteriore strumento di marketing per gli sviluppatori, rappresenta anche una mossa di Apple per contrastare il trend negativo del download di app e la contemporanea saturazione dell’App Store, con contenuti divenuti sempre meno appetibili per i possessori di iPhone e iPad.
Vado pazzo per la pizza margherita, Sergio Leone, il mare alle sette della sera, Jorge Luis Borges, la carbonara, Mark Lanegan, le patatine all’una di notte, la faccia di Takeshi Kitano, Johnny Cash, il finale di Papillon, quel genio di Roger Waters, Italo Calvino, il Barolo e Marisa Tomei.
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